Il Foggia non va oltre il pareggio a Catania. I rossoneri più propositivi rispetto ai padroni di casa per più di settanta minuti, sfiorano più volte il gol del vantaggio, poi si fanno rimontare complici sviste arbitrali ed errori difensivi. Parte meglio il Foggia, al 6’ ci prova con un destro dalla distanza Da Riva, Dini riesce ad intercettare, sulla ribattuta Sarr non si fa trovare pronto per il tapin vincente. Al 12’ i pugliesi si fanno vedere in area, Gala mette in mezzo, ma la girata di Sarr si conclude sul fondo senza impensierire Dini. Al 27’ l’occasione più importante capita sui piedi dei siciliani, spunto di Jimenez che mette al centro per Corallo, ma il suo tiro non inquadra la porta. Al 35’ il Foggia crea l’ennesima occasione, Zunno in area salta il suo avversario, ma col sinistro non riesce a centrare la porta.
Pronti via, è sempre il Foggia a creare, sgaloppata di Gala che dal fondo mette in mezzo per Tascone, il centrocampista rossonero per due volte tenta la conclusione che sbatte contro i suoi avversari. Al 54’ contropiede per i rossoneri, Orlando lanciato in porta, prova la conclusione davanti a Dini, che riesce a smorzare e deviarla in angolo. Al 67’ il Foggia trova il vantaggio, Orlando dalla destra mette al centro e Sarr si fa trovare pronto all’appuntamento col suo primo gol in stagione. Al 76’ la riacciuffa il Catania, De Rose mette in mezzo, Anastasio al volo batte De Lucia. Il Foggia recriminava un tocco di mano sull’azione precedente. Nei minuti di recupero il Foggia rischia tanto, Jimenez ci prova dalla distanza, De Lucia blocca in due tempi, prima dell’arrivo di Lunetta.
Il Foggia sarà impegnato nel prossimo incontro con il Sorrento.